Ristampe

Pubblicato il Giugno 29th, 2016 | by Roberto Paravani

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Led Zeppelin – In Through The Out Door (2015/1979)

Tracklist
CD 1
1. In The Evening
2. South Bound Saurez
3. Fool In The Rain
4. Hot Dog
5. Carouselambra
6. All My Love
7. I’m Gonna Crawl

CD 2
1. In the Evening – Rough Mix
2. Southbound Piano – Rough Mix
3. Fool in the Rain – Rough Mix
4. Hot Dog – Rough Mix
5. The Epic (Carouselambra) – Rough Mix
6. The Hook (All My Love) – Rough Mix
7. Blot (I’m Gonna Crawl) – Rough Mix

Etichetta Atlantic/2 CD

Durata 42’36” + 32’52”

Personell
Jimmy Page (guitars) ● Robert Plant (lead vocals) ● John Bonham (drums) ● John Paul Jones (bass guitars, keyboards, mandolin)

Nell’autunno del 1978 gli Zeppelin entrano nei Polar Studio di Stoccolma di proprietà degli Abba per la registrazione del loro ultimo album, che vedrà la luce solo nell’agosto del 1979. Plant viene da un periodo tremendo seguito alla morte del figlio Karac a causa di una infezione intestinale. Page è un eroinomane in cerca di una via d’uscita e Bonham è ormai perso nella vodka. Il furore degli esordi è svanito come la sfavillante ispirazione del terzo e quarto album. In Through The Out Door nasce sotto i peggiori auspici per poi diventare l’album meno felice della discografia. Da un punto di vista prettamente strumentale, mentre il precedente Presence era dominato dalle chitarre elettriche, questo è incentrato sull’uso delle tastiere, specialmente i moderni sintetizzatori polifonici. La lunga e pretenziosa Carouselambra è l’esempio migliore del loro insano utilizzo, che va a soffocare una composizione già di per se non particolarmente riuscita. Anche All My Love, un accorato tributo di Plant al figlioletto morto, subisce un arrangiamento straripate con tanto di solo di synt e di chitarra classica, cose mai sentite in passato. Il synt-rock dell’album fu per qui tempi una sferzata di modernità ma è invecchiato male e oggi suona molto meno moderno, quasi fastidioso. L’album finisce come sempre in cima alle classifiche in tutto il mondo e il gruppo suona dal vivo davanti a platee oceaniche; ma la magia di un tempo è andata. La mattina del 26 settembre del 1980 Bonham viene trovato morto nella villa di Page. Con la sua morte si chiude la storia dei Led Zeppelin anche se, come vedremo, ci sarà una breve quanto inutile coda in studio. Nel secondo CD di questa ristampa deluxe troviamo i soliti missaggi alternativi e nulla di veramente inedito o intrigante.

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