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Pubblicato il Agosto 9th, 2016 | by Roberto Paravani

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Yes – The Lost Broadcasts (2009)

Tracklist
1. No Opportunity Necessary No Experience Needed
2. Looking Around
3. Survival
4. Time and a Word
5. Yours Is No Disgrace
6. All Good People (Take 1)
7. All Good People (Take 2)
8. All Good People (Take 3)

Etichetta Voiceprint/DVD

Durata 42’51”

Personell
Jon Anderson (vocals) ● Chris Squire (bass and vocals) ● Bill Bruford (drums) ● Tony Kaye (keyboards) ● Peter Banks (guitars on tracks 1-4) ● Steve Howe (guitars on tracks 5-8)

In questo breve DVD sono contenute alcune testimonianze storiche, rare o inedite della prima parte della carriera degli Yes. I primi tre brani sono stati trasmessi addirittura il 29 novembre del 1969 all’interno della trasmissione della televisione tedesca Beat Club; sono tutti in bianco e nero e sono stati registrati dal vivo, ma senza pubblico. Davanti alle telecamere troviamo la prima, storica, formazione degli Yes, con Peter Banks alla chitarra, Bill Bruford alla batteria e Tony Kaye all’organo. Il suono è ancora acerbo, molto beat, ma già è possibile ammirare una sezione ritmica inusuale per quei tempi, formata da due musicisti – Squire e Bruford – talentosi e imprevedibili. Tra i tre pezzi spicca nettamente una versione furiosa di Survival, il pezzo migliore composto da questo transitorio quintetto. Nel quarto brano compare il colore ma scompare la musica, visto che si tratta di un becero play-back trasmesso nel febbraio del 1970 dalla televisione belga e utile principalmente per esibire l’improbabile guardaroba che i cinque usavano indossare all’epoca. I restanti pezzi sono sempre relativi alla trasmissione Beat Club, ma trasmessi la prima volta il 24 aprile del 1971. Ancora dal vivo e ancora senza pubblico, ma questa volta al posto di Peter Banks c’e’ Steve Howe e la differenza si sente, visto che ora il suono del gruppo è guidato dalla chitarra di quest’ultimo. Anche la complessità delle composizioni è cambiata; Yours Is No Disgrace è un primo esempio di suite progressiva, articolata ed epica, di quelle che faranno la fortuna della band inglese. A chiudere il DVD, tre take diverse di All Good People (quindi e purtroppo, senza Your Move), quando probabilmente una sarebbe stata più che sufficiente; i tre filmati sono ‘decorati’ da avveniristici effetti visivi psichedelici tipici di dell’epoca, che purtroppo non riescono però a nascondere alla nostra vista gli angoscianti stivali indossati da Squire…

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