Tuesday The Sky – Drift (2017)
1. Today The Sky
2. Kite
3. Vortex Street
4. It Comes In Waves
5. Dyatlov Pass
6. Far And Away
7. Westerlies
8. Roger, Gordo
9. The Rowing Endeth
10. Drift
Etichetta: Inside Out
Durata 49’20”
Il chitarrista americano Jim Matheos è noto ai prog fan principalmente per essere il mastermind dei Fates Warning, band di culto dedita da decenni a un prog metal di grandissimo livello tecnico-compositivo. La sua poliedrica vena ha tuttavia cercato spesso nuovi territori da esplorare portandolo a realizzare un paio di affascinanti album acustici usciti a suo nome, a formare un duo col cantante John Arch, a fondare gli O.S.I. con il tastierista ex Dream Theater Kevin Moore.
L’ennesimo progetto con il quale ha dato sfogo alla sua esuberante creatività sono questi Tuesday The Sky che vedono, oltre allo stesso Matheos alla chitarra e al basso, anche Lloyd Hanney dei God Is An Astronaut alla batteria, nonché la collaborazione su alcuni brani ancora una volta di Kevin Moore alle tastiere e di Anna Lynne Williams alla voce. Le dieci tracce che compongono DRIFT sono interamente strumentali ed esplorano territori post-rock e ambient, con piccole dosi di elettronica e progressive in quantità omeopatiche. Il mood dei brani è rilassato, atmosferico, a volte minimalista ed etereo come in Kite, altre volte corposo e avvolgente come in Today The Sky che ricorda da vicino i God Is An Astronaut. La voce femminile viene utilizzata solo in due brani come se fosse uno strumento, dato che si limita a ricamare vocalizzi ipnotici come nella sognante Vortex street che potrebbe essere uscita da un lavoro dei Sigur Ros. Gli arrangiamenti sono eleganti, la scelta dei suoni attenta e ricercata, ed è un peccato che il rinnovato sodalizio con Kevin Moore si limiti a due soli brani viste le gemme che in passato il duo aveva prodotto sia nei lavori dei Fates Warning che in quelli degli O.S.I.
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