Pubblicato il Settembre 4th, 2016 | by Paolo Carnelli
Uno, nessuno, centomila. Fabio Zuffanti è il camaleonte della musica italiana. Classe 1968, genovese, nei suoi primi venti anni di carriera ha pubblicato oltre quaranta album, tra cui un paio di opere rock... Leggi →
Pubblicato il Settembre 4th, 2016 | by Paolo Carnelli
Nheap è un percorso artistico degno di attenzione interamente concepito e realizzato dal batterista Massimo Discepoli, tra post - jazz e morbida improvvisazione strumentale... Leggi →
Pubblicato il Settembre 4th, 2016 | by Paolo Carnelli
Due anni dopo Octopus, il gruppo di Manchester lavora in velocità per sfornare sessanta minuti di musica dal peso specifico altissimo... Leggi →
Pubblicato il Settembre 4th, 2016 | by Paolo Carnelli
Dopo gli inospitali castelli della Transilvania e il dedalo di corridoi dell'Overlook Hotel, le Rane volano nello spazio... Leggi →
Pubblicato il Settembre 4th, 2016 | by Paolo Carnelli
Un album che potrà forse suonare a tratti grezzo e incompleto, ma anche tremendamente vivo e pulsante... Leggi →
Pubblicato il Settembre 2nd, 2016 | by Roberto Paravani
Cleopatra Records, tramite la controllata Purple Pyramid, ha recentemente messo mano negli archivi dei Renaissance. La prima pubblicazione è questo live in studio del 1973…... Leggi →
Pubblicato il Settembre 2nd, 2016 | by Roberto Paravani
I Renaissance si sono riformati per l’ennesima volta. Oltre a portare in giro per il mondo il loro splendido canzoniere, però, ecco arrivare anche un nuovo lavoro in studio…... Leggi →
Pubblicato il Settembre 2nd, 2016 | by Roberto Paravani
Bruce Soord e soci sono arrivati, senza troppi clamori, addirittura alla decima produzione in studio. E si tratta decisamente di una delle migliori…... Leggi →
Pubblicato il Settembre 1st, 2016 | by Lorenzo Barbagli
Con due album e un EP alle spalle, i Tesseract hanno già una travagliatissima storia per quanto riguarda il ruolo di cantante. L’ultimo colpo di scena è arrivato insieme alla notizia di un terzo album (questo) ... Leggi →
Pubblicato il Settembre 1st, 2016 | by Lorenzo Barbagli
Forse, per assaporarla al meglio, l’ultima fatica discografica dei God is an Astronaut non la si dovrebbe ascoltare e recepire un brano alla volta, ma come un lungo e unico flusso musicale di quarantacinque minuti. Ascoltare ... Leggi →
I HAVE THE TOUCH (Peter Gabriel, 1982)
MUTINY, I PROMISE YOU (The New Pornographers, 2007)
FRACTURE (King Crimson, 1974)